Quanto tempo passa per la fissazione udienza nel rito semplificato di cognizione?

Quanto tempo passa per la fissazione udienza nel rito semplificato di cognizione?

Quanto tempo passa per la fissazione udienza nel rito semplificato di cognizione?


Quanto tempo passa per la fissazione udienza nel rito semplificato di cognizione? L’Avvocato Antoci di Nicolosi spiega l’art. 281-undecies c.p.c.


Nuovo rito semplificato

Quanto tempo passa per la fissazione udienza nel rito semplificato di cognizione?

Riforma Cartabia. Dal primo di marzo del 2023 è entrata in vigore la riforma della Giustizia denominata “Cartabia”. Questa legge ha cambiato il volto del processo civile e del processo penale. Una grande novità inserita nel Codice di Procedura Civile è, di certo, quella che ha visto l’abrogazione del vecchio Processo Sommario di Cognizione. La riforma, infatti, ha cancellato gli articoli 702-bis e seguenti c.p.c., che erano stati introdotti nel 2009, con un’altra importante riforma del processo civile. A distanza di poco più di un decennio, vengono ora rimpiazzati da nuove norme.

Il riferimento è al nuovo articolo 281-decies e seguenti del Codice di Procedura Civile. Tale norma introduce il nuovo Rito Semplificato di Cognizione. Rito che, per certi versi, ricalca alcune caratteristiche che furono del Processo Sommario ma che, per altro verso, reca con sé grandi novità. Quella che salta più all’occhio, a parte l’aumento del costo del Contributo Unificato, è che questo rito si applica anche nei giudizi dinanzi al Giudice di Pace (e non più solo davanti al Tribunale in composizione monocratica).

Ma vediamo, ora, come e quando viene fissata l’udienza di comparizione delle parti.

[ torna al menu ]

La fissazione dell’udienza nel Rito Semplificato di Cognizione

Articolo 281-undecies c.p.c.. La struttura del rito semplificato di cognizione, come detto, ha tratti in comune col vecchio sommario di cognizione. Il giudizio, infatti, anche con le nuove norme, è introdotto con ricorso (e non con citazione). Il Ricorso – che deve essere sottoscritto ex art. 125 c.p.c. e deve contenere i requisiti di cui all’art. 163 c.p.c. (compreso l’avvertimento del n. 7 del terzo comma di tale articolo) – va depositato nella Cancelleria del Giudice.

A seguito del deposito il Cancellerie forma il fascicolo d’ufficio. Il Giudice designato provvede a emettere il Decreto di fissazione entro 5 giorni dalla sua designazione. In tale Provvedimento, il Giudice, fissa l’udienza, nonché i termini per la notifica del Ricorso e del Decreto al convenuto (resistente), nonché il termine per la costituzione di quest’ultimo.

Una volta che l’Avvocato Civilista deposita il Ricorso, dunque, passerà qualche giorno, al massimo qualche settimana perché venga designato il Giudice. Questi, entro 5 giorni dalla designazione, darà impulso al processo fissando, come detto, la prima udienza. Per ciò che attiene alla notifica, che va eseguita a cura e spese del ricorrente, il termine utile per eseguirla sarà di almeno 40 giorni prima dell’udienza, se il convenuto risiede in Italia (60, se risiede all’estero).

Il convenuto, se vorrà difendersi attivamente nel processo, dovrà conferire mandato a un Avvocato Civilista che – una volta ricevuto il pagamento dell’Onorario (o sbrigate le pratiche per il Gratuito Patrocinio) – redigerà una comparsa di risposta.

Tale comparsa dovrà essere depositata in Cancelleria nel termine fissato dal Giudice (che, per legge, deve scadere almeno 10 giorni prima dell’udienza).

[ torna al menu ]

Avvocato Basilio Elio Antoci

Avvocato Civilista a Nicolosi e Catania. Affidandosi allo Studio Legale Antoci – Avvocato a Nicolosi e Catania, si potrà avere la tranquillità che, tutte le formalità inerenti al proprio procedimento giudiziale saranno rispettate. Nessuna sorpresa per il cliente, il quale conoscerà in anticipo tutti i possibili risvolti del processo, nonché i costi e i prevedibili tempi e passaggi in cui lo stesso si articolerà.

È ovvio che ogni attività dell’Avvocato Antoci sarà preceduta da un preventivo di spesa. Nel preventivo sarà indicato un congruo acconto (senza il quale l’Avvocato non accetterà il mandato) e tutti gli acconti successivi. Di contro, lo Studio Legale Antoci, metterà in campo tutte le risorse di diritto processuale e di diritto sostanziale per ottenere la vittoria – ove ce ne siano i presupposti – o per limitare i danni (nelle cause dove è evidente – processualmente – il torto: in questi casi, infatti, chi promette il contrario, non è onesto).

Per ottenere consulenza e assistenza legale dall’Avvocato Basilio Elio Antoci, è possibile telefonare al numero 3896040727 o usare il modulo di contatto qui in basso.

[ torna al menu ]


Collegamenti esterni

Per approfondire l’argomento trattato nel presente contributo, si consiglia la consultazione dei testi e degli articoli indicati di seguito.

  • Articolo 281-undecies c.p.c., Forma della domanda e costituzione delle parti, su Brocardi.it.

Nota di copyright

L’immagine inserita nel presente articolo è stata creata con www.canva.com.


TORNA SU

Pubblicato da Basilio Elio Antoci

Nato a Catania nel 1987, figlio d'arte dell'Avv. Francesco Salvatore Antoci e della Prof.ssa Borzì Giusy, cresce a Nicolosi. Atleta agonista dell'U.S. Nicolosi Sci di fondo & Ski roll, scout A.G.E.S.C.I. del Gruppo Nicolosi 1, scrittore ed educatore. Dopo la maturità scientifica conseguita nel 2005, si laurea in Giurisprudenza nel 2012. Diviene Avvocato nel 2016 e passa alla direzione dello Studio Legale Antoci.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.