Crisi familiari: il reato di maltrattamenti in famiglia

Crisi familiari: il reato di maltrattamenti in famiglia

Crisi familiari: il reato di maltrattamenti in famiglia

di Basilio Antoci – Avvocato a Nicolosi

Crisi familiari: il reato di maltrattamenti in famiglia – Nelle separazioni e nei divorzi più conflittuali capita non di rado che si avvii anche un procedimento penale per maltrattamenti in famiglia.

Quando i litigi e le discussioni si esasperano è sufficiente una querela avventata e il processo è servito. Si tratta, infatti, di un reato perseguibile d’ufficio: ciò significa (in termini atecnici) che la denuncia non può più essere ritirata (c.d. remissione della querela). Certo, se la querela non è fondata si può giungere a un’archiviazione o all’assoluzione. Considerati, però, i numerosi casi di femminicidio ai quali troppo spesso si assiste, se vi sono state delle condotte violente, queste faranno senz’altro scattare la macchina della Giustizia e potranno comportare pesanti sanzioni in capo al loro autore.

La norma, infatti, punisce con la reclusione da 3 a 7 anni (pene da poco aumentate con la L. 69/2019 c.d. Codice Rosso) chiunque maltratti «una persona della famiglia o comunque convivente, o una persona sottoposta alla sua autorità o a lui affidata». Nel concetto di maltrattamento sono assorbite – a seconda dei casi – le più svariate condotte, quali esemplificativamente: minacce, percosse, atti persecutori, ingiurie e persino sequestro di persona.

Sono, inoltre, previsti aumenti di pena nel caso in cui il fatto sia «commesso in presenza» di un minore (è questo il caso della cosiddetta “violenza assistita”, ossia alla quale il minore assiste impotente) o in suo danno, oppure in danno «di donna in stato di gravidanza o di persona con disabilità» o, ancora, «se dal fatto deriva una lesione personale grave […] gravissima […] morte». Gli aumenti di pena si spingono fino ai 24 anni di reclusione – nei casi più gravi.

Riferimento bibliografico

Articolo pubblicato sul periodico trimestrale “L’eco dell’Etna” sulla “Rubrica del Legale a cura dell’Avv. Basilio Antoci” che è già in distribuzione in tutta la provincia di Catania. Ecco di seguito il riferimento bibliografico completo:

  • Avv. Basilio Antoci, “Crisi familiari: il reato di maltrattamenti in famiglia“, in L’eco dell’Etna – periodico di informazione provinciale, Sebastiana D’Amico Editore, Nicolosi, anno 10, numero 01 Febbraio-Aprile 2020.

Crisi familiari: il reato di maltrattamenti in famiglia

Pubblicato da Basilio Elio Antoci

Nato a Catania nel 1987, figlio d'arte dell'Avv. Francesco Salvatore Antoci e della Prof.ssa Borzì Giusy, cresce a Nicolosi. Atleta agonista dell'U.S. Nicolosi Sci di fondo & Ski roll, scout A.G.E.S.C.I. del Gruppo Nicolosi 1, scrittore ed educatore. Dopo la maturità scientifica conseguita nel 2005, si laurea in Giurisprudenza nel 2012. Diviene Avvocato nel 2016 e passa alla direzione dello Studio Legale Antoci.

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