Come iniziare una separazione

Come iniziare una separazione

Come iniziare una separazione


Come dare avvio a una separazione personale dei coniugi con l’assistenza dello Studio Legale Antoci – Avvocato divorzista a Nicolosi e Catania.


I primi passi

Come iniziare una separazione con lo Studio Legale Antoci di Nicolosi

Contattare un Avvocato matrimonialista. Lo Studio Legale Antoci di Nicolosi si occupa da anni di diritto di famiglia. Dalle separazioni ai divorzi, passando per i reati contro la persona e i reati contro la famiglia. Assistenza legale a tuttotondo in campo civile e penale.

Se – come dice la legge – è venuta meno l’affectio maritalis del tuo matrimonio, è necessario – anzi indispensabile – fissare un appuntamento in studio telefonando al numero 3896040727 (orari ufficio, no WhatsApp). È anche possibile inviare una e-mail dalla pagina CONTATTI, oppure un fax al numero 1782206191.

La consulenza dell’Avvocato è di primaria importanza per inquadrare il caso e pianificare una strategia di azione.

La legge in tema di separazione e divorzio

Il Codice Civile dedica un intero Capo allo scioglimento del matrimonio e alla separazione personale dei coniugi. A tal proposito l’art. 149 c.c. stabilisce che «il matrimonio si scioglie con la morte di uno dei coniugi e negli altri casi previsti dalla legge». I giuristi latini ci insegnano che “mors omnia solvit” ossia “la morte scioglie tutto”. La prima causa di scioglimento del matrimonio è, infatti, la morte di uno dei coniugi.

Gli altri casi previsti dalla legge, invece, sono quelli disciplinati dalla L. 898/1970 ossia la legge sul divorzio. Tale legge, infatti, detta la disciplina del divorzio. Per ciò che attiene alla separazione personale dei coniugi, la norma di riferimento è, invece, l’art. 150 c.c. secondo cui «è ammessa la separazione personale dei coniugi» e, questa, può essere consensuale o giudiziale.

La normativa sostanziale

L’art. 151 del Codice Civile stabilisce un principio fondamentale di diritto sostanziale e processuale: fissa, infatti, la legittimazione attiva. È ivi stabilito che «il diritto di chiedere la separazione giudiziale o la omologazione di quella consensuale spetta esclusivamente ai coniugi». Questi due soggetti, dunque, sono gli unici legittimati ad agire in giudizio per la separazione – sia essa giudiziale o consensuale.

Il successivo art. 151 c.c. chiarisce che «la separazione può essere chiesta quando si verificano, anche indipendentemente dalla volontà di uno o di entrambi i coniugi, fatti tali da rendere intollerabile la prosecuzione della convivenza o da recare grave pregiudizio all’educazione della prole».


«La separazione dei coniugi è un istituto di carattere tendenzialmente transitorio attraverso il quale marito e moglie non pongono fine al proprio rapporto matrimoniale ma ne sospendono gli effetti in attesa di una eventuale riconciliazione o del divorzio»

S. Mirabelli


Le norme processuali

Ogni diritto o azione prevista dalla normativa sostanziale del Codice Civile o di altre leggi, deve essere azionata in giudizio, secondo le norme processuali del Codice di Procedura Civile. Per ciò che attiene alla separazione l’art. 706 c.p.c. stabilisce che «la domanda di separazione personale si propone […] con ricorso». La forma della domanda giudiziale, dunque, è quella del ricorso. Il Tribunale competente è quello «del luogo dell’ultima residenza comune dei coniugi ovvero, in mancanza, del luogo in cui il coniuge convenuto ha residenza o domicilio». Una volta depositato il ricorso, viene fissata l’udienza Presidenziale ove entrambi i coniugi dovranno comparire (art. 707 c.p.c.). Nel corso di tale udienza «il presidente deve sentire i coniugi prima separatamente e poi congiuntamente, tentandone la conciliazione». L’art. 708 c.p.c. prevede, infatti, l’esperimento del tentativo di conciliazione dei coniugi.

Dopo tale udienza il giudizio procederà per vie differenti a seconda che si tratti di separazione giudiziale o consensuale.


Si paga la consulenza preventiva?

Sì, la consulenza preventiva presso il mio studio legale si paga. Sono dell’idea che ad una prestazione gratuita corrisponda una prestazione inesistente.

Avv. Giuseppe Pappa


Consulenza e assistenza legale

Lo Studio Legale Antoci non dà informazioni gratuite, né per telefono o tramite applicazioni di messaggistica di alcun tipo. Come anticipato è indispensabile la consulenza in studio (o con modalità telematiche). La prima consulenza per tutto il 2021 avrà un costo scontato di 35,00 € (oltre oneri). Il pagamento è sempre richiesto prima dell’inizio del consulto (o prima del giorno fissato per la videoconferenza) anche con bonifico o con carta di credito/bancomat. Lo Studio Legale Antoci, infatti, utilizza il servizio SumUp per i pagamenti con POS. La consulenza farà luce su tutte le strategie da adottare e su tutti i diritti che spettano al cliente e le azioni idonee a ottenere mantenimento per il coniuge e/o per i figli. Si potranno avere chiarimenti sulla casa coniugale, sull’affidamento dei figli e su tutte le altre questioni personali e patrimoniali che sono collegate allo scioglimento del matrimonio.

Se è stato commesso un reato (dalla violenza in famiglia, alle minacce, alla violazione degli obblighi di assistenza familiare) lo Studio Legale Antoci offrirà assistenza anche nel relativo processo – tanto che il cliente sia indagato/imputato, quanto che esso sia la persona offesa (c.d. parte lesa). L’Avvocato Antoci appronterà la migliore difesa sia come difensore di fiducia del reo, sia per la costituzione di parte civile nel processo penale.

Collegamenti esterni

Per approfondire l’argomento trattato nel presente contributo, si consiglia la consultazione dei testi e degli articoli indicati di seguito.

  • Sabrina Mirabelli, Separazione dei coniugi, in La Legge per Tutti – Informazione e consulenza legale, Cosenza 13 Febbraio 2019, pagina www.laleggepertutti.it.

Nota di copyright

L’immagine inserita nel presente articolo è stata scaricata da www.pixabay.com alla pagina https://pixabay.com/it/uomo-donna-comporre-controversia-2933991/ ed è stata rilasciata e pubblicata nel Dicembre 2017 con licenza “CC0 Creative Commons – Libera per usi commerciali – Attribuzione non richiesta” dal proprietario “Silvia & Frank – pixel2013”.


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Pubblicato da Basilio Elio Antoci

Nato a Catania nel 1987, figlio d'arte dell'Avv. Francesco Salvatore Antoci e della Prof.ssa Borzì Giusy, cresce a Nicolosi. Atleta agonista dell'U.S. Nicolosi Sci di fondo & Ski roll, scout A.G.E.S.C.I. del Gruppo Nicolosi 1, scrittore ed educatore. Dopo la maturità scientifica conseguita nel 2005, si laurea in Giurisprudenza nel 2012. Diviene Avvocato nel 2016 e passa alla direzione dello Studio Legale Antoci.