Allagamento in condominio: risarcimento danni

Allagamento in condominio: risarcimento danni

Allagamento in condominio: risarcimento danni


Allagamento appartamento in condominio: è possibile ottenere il risarcimento dei danni da tutti gli altri condomini? Real estate lawyer Italy


Le strutture condominiali

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L’Articolo 1117 del Codice Civile. Per poter comprendere quando il condominio è responsabile dei danni da infiltrazioni, bisogna conoscere quali parti strutturali dell’immobile sono condominiali. Il Codice Civile non offre una definizione di condominio, ma apre la relativa disciplina con l’art. 1117 c.c. Questa norma, rubricata “Parti comuni dell’edificio”, elenca in modo esemplificativo le principali parti comuni del condominio. Ai sensi di tale norma «sono oggetto di proprietà comune dei proprietari delle singole unità immobiliari dell’edificio […] i tetti e i lastrici solari […] i pozzi, le cisterne, gli impianti idrici e fognari».

Cosa vuol dire che l’elencazione dell’art. 1117 c.c. è di tipo esemplificativo? Nel linguaggio del diritto (che è una vera e propria scienza) quando si usa il termine “esemplificativo” lo si fa in contrapposizione con altro termine giuridico: “tassativo”. Un elenco esemplificativo è, dunque, un elenco che individua alcuni elementi principali (nel caso del condominio alcune tra le parti comuni dell’edificio), ammettendo che – nei fatti – anche parti e strutture non indicate dalla norma, possano essere condominiali.

Se si fosse, invece, trattato di un elenco di tipo tassativo, le parti comuni (per quel che qui ci interessa) avrebbero potuto essere solo quelle indicate dalla legge. Per cui, in materia condominiale, non vi è un catalogo rigido di quelle che sono le parti comuni condominiali. Di certo saranno arti comuni quelle indicate dalla legge, ma in concreto ve ne potrebbero essere anche altre. Gli edifica, infatti, non sono tutti uguali e di fatto un costruttore potrebbe aver previsto particolari impianti o zone comuni ulteriori rispetto a quelle individuate dalla legge. Si comprende, dunque, che è necessario stabilire caso per caso quando si è in presenza di parti condominiali. Fondamentale, al riguardo, è la preparazione dell’amministratore di condominio e dell’Avvocato.

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Risarcimento danni da infiltrazioni e allagamento

Danni derivanti da parti comuni. Una volta compreso il metodo per capire quali siano parti comuni e quali no, si può passare a individuarle caso per caso. Una volta superato questo passaggio, si può capire se eventuali infiltrazioni di acqua che abbiano causato allagamenti o danni, siano imputabili al condominio oppure ai vicini. Stabilire ciò è fondamentale! Se, infatti, la fonte del danno è insita in un manufatto condominiale – ossia di proprietà comune – si applicherà la normativa sul condominio (per ciò che attiene alla responsabilità dell’ente condominiale, dell’amministratore del condominio e dei condomini).

Se, invece, la fonte del danno ha origine in una struttura privata, troverà applicazione la legge generale sul risarcimento del danno derivante da fatto illecito e/o da cosa in custodia. Una recente sentenza della Corte di Appello di Napoli (precisamente la n. 3925/2022 del 22/09/2022) ha stabilito che «deve ritenersi che la rilevanza causale delle pluviali condominiali […] ha concorso all’allagamento del cortile e, quindi, dell’immobile detenuto dalla ditta, perché prive di sbocco verso l’impianto fognario, con conseguente risarcimento danni anche della temporanea forzosa sospensione dell’attività produttiva». I pluviali, infatti, sono parti condominiali e il condominio è responsabile dei danni che un loro malfunzionamento o, in generale, i loro scarichi, causino a terzi soggetti.

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Collegamenti esterni

Per approfondire l’argomento trattato nel presente contributo, si consiglia la consultazione dei testi e degli articoli indicati di seguito.

  • Gianpaolo Aprea, “Immobile allagato: il condominio deve risarcire i danni” in Studio Cataldi – Il diritto quotidiano, Ascoli Piceno, 28 settembre 2022, pagina studiocataldi.it.

Nota di copyright

L’immagine inserita nel presente articolo è stata scaricata da www.pixabay.com alla pagina https://pixabay.com/it/illustrations/san-francisco-california-2086852/ ed è stata rilasciata e pubblicata addì 22 febbraio 2017 con licenza “CC0 Creative Commons – Libera per usi commerciali – Attribuzione non richiesta” dal proprietario “Nick_H – Nick”.


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Pubblicato da Basilio Elio Antoci

Nato a Catania nel 1987, figlio d'arte dell'Avv. Francesco Salvatore Antoci e della Prof.ssa Borzì Giusy, cresce a Nicolosi. Atleta agonista dell'U.S. Nicolosi Sci di fondo & Ski roll, scout A.G.E.S.C.I. del Gruppo Nicolosi 1, scrittore ed educatore. Dopo la maturità scientifica conseguita nel 2005, si laurea in Giurisprudenza nel 2012. Diviene Avvocato nel 2016 e passa alla direzione dello Studio Legale Antoci.

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