Gaetano Mosca: che cosa è la mafia?
Che cosa è la mafia?
Il sentimento di mafia, o meglio lo spirito di mafia si può descrivere in poche parole: esso consiste nel reputare segno di debolezza o di vigliaccheria il ricorrere alla polizia ed alla magistratura, per la riparazione dei torti o piuttosto di certi torti ricevuti. Sicché mentre generalmente è ammesso, anche da coloro che agiscono secondo le norme dello spirito di mafia, che il furto semplice, la truffa, lo scrocco ed in genere tutti i reati nei quali l’autore si aiuta esclusivamente coll’astuzia e l’inganno e non presume di esercitare una violenza e di avere forza e coraggio maggiore della vittima, si possono denunziare alla giustizia, ciò invece sarebbe interdetto da un falso sentimento di onore o di dignità personale quando il reato riveste il carattere di una imposizione aperta e sfacciata, di un torto, che il reo intende di fare specificatamente ad un altro individuo, al quale vuole far sentire la propria superiorità e col quale non cura di stare in buoni rapporti perché non ne teme l’inimicizia ed il rancore.
Riferimento bibliografico
Gaetano Mosca, Che cosa è la mafia? Con un saggio di Gian Carlo Caselli e Antonio Ingroia, Editori Laterza, collana il Nocciolo n. 45, Roma-Bari, 1949-2002, ISBN 88-420-5955-2, Pagg. 5 – 6.
Link esterni
- Gaetano Mosca su Wikipedia – L’enciclopedia libera
- Geatano Mosca su Dizionario Biografico Treccani
- Studio Legale Avvocato Basilio Elio Antoci di Nicolosi
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